Roma, 15 APR (Il Velino) – “La sentenza ha accolto il solido impianto accusatorio e costituisce un rilevante precedente. Essa dimostra peraltro che l’assetto sanzionatorio disponibile e’ adeguato anche nel caso delle violazioni piu’ gravi”. Cosi’ il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Maurizio Sacconi, commenta la sentenza per il rogo nella fabbrica torinese della Thyssen che tre anni e mezzo fa costo’ la vita a sette operai. “Ma la tragedia di Torino – aggiunge Sacconi – impone soprattutto una piu’ diffusa ed efficace azione preventiva perche’ anche la sentenza piu’ rigorosa non puo’ compensare la perdita di vite umane e il grande dolore che ha prodotto. La via maestra rimane la collaborazione bilaterale paritetica tra aziende e organizzazioni dei lavoratori accompagnata da una idonea attivita’ di vigilanza. Dovremo in ogni caso riflettere – a fini di maggiore omogeneita’ ed efficacia – circa l’opportunita’ di riportare alle funzioni centrali tutta la competenza in materia di salute e sicurezza nel lavoro e la relativa attivita’ di controllo come era disposto dalla riforma costituzionale che non supero’ l’esame referendario. Su questo punto la modifica della Carta costituzionale potrebbe essere largamente condivisa da tutte le forze politiche e sociali”. (com/fch) 152159 APR 11 NNNN