Il 23/12/2011 è stato emanato il nuovo accordo stato regioni in materia di formazione per la sicurezza nei luoghi di lavoro, è stato pubblicato in gazzetta ufficiale ed è divenuto legge.

Sono un esperto in consulenza per il decreto legislativo 81 del 2008 e mi occupo di formazione aziendale, offro corsi sicurezza on line in modalità e-learning per RSPP, Lavoratori , addetti antincendio e al primo soccorso.Chiamami al numero verde 800146627 o contattami tramite il form a sinistra.

Ogni lavoratore, deve obbligatoriamente, in base all’art. 37 del Decreto 81-2008, effettuare un corso base di 4h, questa tempistica è stata confermata durante l’accordo stato-regioni emesso il 21 dicembre 2011 e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale il 12 gennaio 2012 dove viene riportato quanto segue: il lavoratore deve effettuare le prime 4h di formazione base, dove si cerca di spiegare i concetti principali di rischio e di danno, le norme fondamentali per la protezione e la prevenzione in azienda e la figura del Medico Competente, ovvero colui che deve avere la responsabilità di garantire la sicurezza e la salute, propria ed altrui, nel posto di lavoro.

Il nuovo accordo è suddiviso in tre categorie di rischio, basso, medio ed alto, ad esempio un ufficio entrerà nel rischio basso, una scuola entrerà nel rischio medio e un’azienda di costruzioni entrerà nel rischio alto. Chi rientra nel rischio basso dovrà effettuare un corso di 4h, coloro che vengono classificati nel rischio medio dovranno eseguire un corso di 8h e i collocati nel rischio alto un corso di 12h, quindi formazione base di 4h per tutti i lavoratori indifferentemente dalla categoria di rischio di appartenenza, seguendo 4h successive per il rischio basso, 8h successive al corso base per gli appartenenti al rischio medio e 12h successive alla formazione del corso base di 4h per il rischio alto, ci sarà per tutti un aggiornamento di 6h, che dovrà avvenire negli ultimi due anni successivi all’entrata in vigore all’accordo stato-regioni.

Una formazione base più una formazione specifica dovranno avvenire in azienda in quanto si andrà a valutare attraverso il documento di Valutazione dei Rischi quali sono effettivamente i rischi di quell’azienda, fare corsi generali su questa materia soprattutto su questa nuova direttiva è assolutamente controproducente per il datore di lavoro in quanto si focalizza sui rischi specifici che incorre la sua azienda.

Difatti nel momento in cui accadesse un qualsiasi infortunio o avvenimento che potrebbe mettere a rischio la salute o la sicurezza dei lavoratori, si andrebbe a vedere come è stata eseguita la formazione per la prevenzione di tali episodi, e si troverebbe una situazione rispettosamente dettagliata di quelli che sono i rischi che i dipendenti avranno appreso durante il corso specifico inerente alla propria categoria.

La docenza deve essere erogata da personale qualificato, quindi questo a differenza di prima che era sì determinato ma non in questo modo, il docente deve avere almeno 3 anni di esperienza nel settore o deve essere responsabile del servizio di protezione e prevenzione all’interno delle aziende.

I preposti sono equiparati datori di lavoro, quindi anche loro effettueranno una formazione base di 4h e una formazione aggiuntiva specifica di 8h, anche loro effettueranno un corso di aggiornamento quinquennale e nel caso in cui utilizzassero materiali particolari come sostanze pericolose andranno ad effettuare sia la parte di addestramento sia la parte aggiuntiva di formazione specifica sui rischi imputati dall’utilizzo.

La formazione dei preposti deve comprendere quella dei lavoratori quindi 4h base più 8h specifiche e l’aggiornamento per tutti i macro-settori sarà di 6h quinquennali.

Nel rispetto di quanto previsto al punto 8 dell’accordo, non sono tenuti a seguire i corsi di formazione i lavoratori ed i preposti per i quali il datore di lavoro comprova una pregressa formazione, ovvero se il datore di lavoro attraverso la documentazione, registri presenze, verbali finali, riesce a  dimostrare che ha già effettuato la formazione base di 4h può sicuramente passare allo step successivo e quindi alle ore di corso specifiche rispetto alla classificazione di rischio alla quale appartiene l’azienda.

L’obbligo di formazione dei lavoratori e dei preposti si deve svolgere entro 12 mesi dalla data dell’entrata in vigore dell’accordo stato-regioni.