La tragedia dei lavoratori e dei cittadini di Casale Monferrato morti a causa dell’amianto, ma anche la drammatica esperienza di chi vive in Paesi che ancora estraggono e trattano l’amianto (Brasile e India, in particolare) diventa “Polvere”.

“Polvere. Il Grande Processo dell’Amianto” è il documentario di Niccolò Bruna e Andrea Prandstraller, che viene proiettato giovedì 2 giugno alle ore 20.15 al Cinema Massimo, in via Verdi 18 a Torino, nell’ambito della XIV edizione del festival Cinemambiente.

La proiezione è preceduta da un incontro con i registi. Al termine del film (durata: 75 minuti), è previsto un dibattito con il procuratore Raffaele Guariniello, moderato dal giornalista Alberto Papuzzi.

Ai partecipanti vengono distribuite gratuitamente copie dell’ultimo numero di “Sicurezza e Lavoro”, periodico a diffusione nazionale per la promozione della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, diretto da Massimiliano Quirico

Il racconto del documentario si snoda attraverso i primi mesi delle udienze del processo penale ancora in corso a Torino, che vede imputati i proprietari della multinazionale Eternit: il belga De Marchienne e lo svizzero Schmidheiny.

È la storia di una comunità intera, quella casalese, che da trent’anni lotta per ottenere giustizia per i suoi 3000 morti, tra ex operai e semplici cittadini. Una pesante eredità che però non impedisce che in Paesi come Brasile e India si continui a estrarre e a commercializzare l’amianto.

Il film, realizzato da GraffitiDoc, è una coproduzione con Svizzera e Belgio e con Arte (Association Relative à la Télévision Européenne), canale televisivo culturale franco-tedesco.

È sostenuto da Piemonte Doc Film Fund, Regione Piemonte e Programma Media dell’Unione Europea. È distribuito in Italia da Cinecittà Luce.

Ingresso gratuito, fino all’esaurimento dei posti disponibili. Distribuzione biglietti a partire dalle ore 16.00.

Giovedì 2 giugno 2011 – ore 20.15
Cinema Massimo – Via Verdi 18 – Torino

(Massimiliano Quirico)