Nella tua cucina non devi pagare per il ritiro dell’olio esausto, il servizio è gratis in quanto quell’olio viene riutilizzato e venduto sotto altra forma , come olio per la meccanica o mangime per gli animali.

Sono un consulente HACCP e sul mio blog mi dedico a dare dei consigli per essere in regola con la legge per non incombere in sanzioni.

Abbiamo già accennato al problema dei rifiuti e degli scarti di lavorazione, ma dobbiamo ritornare sull’argomento perche merita un approfondimento maggiore.

Rifiuti e scarti di lavorazione debbono essere allontanati rapidamente dagli ambienti adibiti alle lavorazioni, in quanto potrebbero essere una fonte di contaminazione per gli alimenti.

Fino al momento della raccolta debbono essere custoditi in un ambiente isolato, se possibile all’ aperto, in contenitori ben chiusi che dovrebbero essere apribili con un comando a pedale; topi o gatti non devono potervi accedere, sia per evitarne la proliferazione sia perche spargerebbero i rifiuti.

Il  rispetto di questa norma è estremamente importante specialmente nei mesi caldi, in cui rifiuti e scarti possono alterarsi più rapidamente e soprattutto attirare insetti che potrebbero poi facilmente diffondersi anche nei locali di lavoro, con conseguenze poco gradevoli per gli alimenti.

I rifiuti prodotti durante il trattamento di elementi rientrano,per la maggior parte, fra quelli che possono essere smaltiti consegnandoli al Servizio di Nettezza Urbana.

Fanno eccezione, a parte le acque di lavaggio prodotti dalle vere e proprie industrie di trasformazione,gli oli e i grassi utilizzati per friggere: questi debbono essere trattati come rifiuti pericolosi (nuova denominazione di quelli che si chiamavano rifiuti speciali, classificati a seconda del tipo di inquinante, e smaltiti  secondo le procedure previste dal Decreto Ronchi (Dlgs.5 febbraio 1992 n. 22, e successive modificazioni ed integrazioni, la più recente delle quali é il Decreto del Ministro dell’ ambiente del 5 febbraio 1998, pubblicato il16 aprile 1998).